sabato 28 giugno 2014

A VINCI UNA SUGGESTIVA COMMEMORAZIONE DEI CENTO ANNI DALLO SCOPPIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE (28.06.1914 - 28.06.2014)

Abbasso la guerra! I moti delle donne di Vinci, aprile 1915. In primo piano gli attori Giacomo Mazzanti, la guardia Roggi, e Angela Donnadio
UNA SUGGESTIVA COMMEMORAZIONE DEI CENTO ANNI DALLO SCOPPIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE   (28.06.1914 - 28.06.2014)
VINCI NEL CUORE! RICORDA I VINCIANI ALLA GRANDE GUERRA NEL PARCO MONUMENTALE DELLA RIMEMBRANZA. PATROCINIO DEL COMUNE DI VINCI   (foto di Alberto Ivano Biscardi)

Grande successo di pubblico per un evento speciale di Vinci nel Cuore!, “LA GRANDE GUERRA CONTRO TUTTE LE GUERRE. Storie, aneddoti e racconti dei Vinciani a cento anni dall’inizio della Prima Guerra Mondiale”: un progetto di Nicola Baronti e Ilaria Morelli. Venerdì 27 giugno 2014, nella stupenda cornice del Parco della Rimembranza di Vinci, le compagnie del teatro popolare di VINCI, I soliti ignoti Marvesio e Unicorno, riunite nell’occasione hanno dato vita ad uno spettacolo teatrale intenso e suggestivo sulla base degli scritti dei vinciani alla Prima Guerra Mondiale, teatralizzati dagli autori delle varie compagnie, con note di regia a cura di Adelaide Faccenda e Fabiola Veracini. Ospiti della serata Simonetta Antoni Salvadori, soprano, e Serena Rinaldi, chitarrista. Video commemorativi di Luca Dal Canto e David Altini. Direzione tecnica, audio e luci de i Soliti Ignoti di Vinci. Ad Ilaria Morelli, archivista comunale, si deve anche un Quaderno di storia locale dell’Archivio Vinci nel Cuore!, uscito per l’occasione, dedicato ai “Memoriali Popolari della Grande Guerra”, da cui è tratto gran parte del materiale dei testi teatrali. All’interno dello spettacolo i discorsi commemorativi del Proposto di Vinci, Mons.  Renato Bellini, dello storico Paolo Santini e del Sindaco di Vinci Giuseppe Torchia, sottolineato dal suono delle campane di Vinci, a ricordare nel momento dei cento anni dai fatti che scatenarono la prima guerra mondiale (l’attentato di Sarajevo 28.6.1914) tutte le vittime della Prima Guerra Mondiale. Come ha avuto modo di sottolineare Paolo Santini, oggi assessore alla cultura, nel suo discorso: “ una  serata indimenticabile che resterà a lungo nel pensiero e nei cuori di tanti vinciani. Il modo più degno per ricordare i caduti della prima guerra mondiale”. “Un progetto culturale importante per la città di Vinci che l’Amministrazione ha patrocinato fin dalla sua presentazione” ha sottolineato il Sindaco, Giuseppe Torchia. Hanno collaborato alla realizzazione la Parrocchia di Santa Croce, l’Associazione Pro Loco e il Consorzio Colline di Vinci, sempre più interessato al connubio teatro e cultura del vino.

Il discorso del Sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia
  

Il proposto, Mons. Renato Bellini, legge il discorso di don Paolo Bonfanti, suo predecessore per l'inaugurazione del Parco (ottobre 1928)
  
Lo storico Paolo Santini, dal maggio scorso Assessore alla Cultura
 
 Nicola Baronti (Comitato Vinci nel Cuore!)
 Il maestro Virgilio Gandi, l'attore Giacomo Palandri
Simonetta Antoni Salvadori (soprano), la "voce di Vinci"
 
 Soldato Mazzantini Silvio di Sant'Amato, l'attore Andrea Ferri
 Soldato Nencioni Nazareno di San Donato, l'attore Andrea Cinelli
 Soldato Giuseppe Soriani di Sant'Ansano, l'attore Lautaro Olivari
 Adelina, sua figlia. L'attrice Cristina Puccioni
 Soldato Masi Egidio, l'attore Ranieri Vezzosi
 La mamma del soldato Raimondo Chiavacci di Tigliano. L'attrice Emanuela Faccenda
 Soldato Giuseppe Baronti di Sovigliana. L'attore Luca Petri
 La mamma di Pozzolini A. Martino- L'attrice Patricia Cannatella Ferrali
La fidanzata del soldato Cocchini Virgilio, Paola
 
Il duo Serena Rinaldi (chitarra) e Simonetta Antoni Salvadori (soprano)

Il Quaderno di Vinci nel Cuore! per la serata del 27 giugno 2014 a cura di Ilaria Morelli

domenica 22 giugno 2014

QUANDO LA GRANDE STORIA INCONTRA QUELLA DELLA GENTE COMUNE: MEMORIALI POPOLARI DELLA GRANDE GUERRA A VINCI

 La lapide marmorea di Vinci
VINCI, 27 GIUGNO 2014, H. 21,30
PARCO DELLA RIMEMBRANZA
LA GRANDE GUERRA CONTRO TUTTE LE GUERRE
A cento anni dall'inizio della Prima Guerra Mondiale
(28 giugno 1914 - 28 giugno 2014)

MEMORIALI POPOLARI DELLA GRANDE GUERRA A VINCI  
a cura di ILARIA MORELLI per VINCI NEL CUORE!
QUADERNO DI TESTIMONIANZE DI FEDE, CULTURA E ARTE A VINCI  (Anno II n.3)
L'attentato al Granduca d'Austria costituì l'evento che trascinò l'Europa nel mezzo di un conflitto mondiale. Era esattamente il 28 giugno 1914. Un evento che segnò la vita di molte persone, cambiò il verso della storia, costituì la prima grande tragedia del XX° secolo: l'inizio della Prima Guerra Mondiale. 
Vinci ricorda l'anniversario, venerdì 27 giugno 2014, alle ore 21,30 presso il Parco della Rimembranza. La ricerca sui "Memoriali popolari della Grande Guerra" a cura di Ilaria Morelli costituisce l'elemento portante della manifestazione. Si vuole raccontare Vinci, con parole, suoni e immagini, partendo non dai protagonisti assoluti, bensì dagli ultimi, dalle vittime della tragedia, persone semplici, per lo più contadini, strappati dal campo per combattere sulle alte montagne una guerra da molti non voluta. Quei figli di Vinci, che in parte non sono tornati, altri magari per morire per causa di guerra oppure feriti nel cuore, nella mente.  
L'evento della serie I VINCIANI RACCONTANO IL PAESE DI LEONARDO, dedicato alla GRANDE GUERRA CONTRO TUTTE LE GUERRE rappresenta un omaggio ai vinciani del tempo, interpretati e letti da quelli di oggi. Un modo di raccontare la storia dal basso, dalla parte degli ultimi, coinvolgendo direttamente le famiglie e persone di Vinci.
La lapide marmorea dedicata ai caduti di Vinci, che oggi i volontari di Vinci nel Cuore! hanno ripulito e abbellito con alloro e gelsomini, imbastiti dal nastro giallo rosso, rappresenta l'ultimo ricordo, ancora esistente, di quei memoriali popolari della Prima Guerra Mondiale. Ovvero di quei monumenti voluti direttamente dal popolo e che il fascismo, alla fine, volle omologare con le vie/parchi della rimembranze. 
 

sabato 21 giugno 2014

LA GRANDE GUERRA CONTRO TUTTE LE GUERRE. A CENTO ANNI DALLO SCOPPIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE, VINCI CELEBRA I SUOI CADUTI E RISCOPRE I MEMORIALI POPOLARI DELLA GRANDE GUERRA. UNO SPETTACOLO TRA STORIA E TEATRO. VINCI, PARCO DELLA RIMEMBRANZA, 27 GIUGNO 2014 H. 21,30



Venerdì, 27 giugno 2014 h. 21,30
A cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale

VINCI, PARCO DELLA RIMEMBRANZA h. 21,30
(in caso di maltempo presso la Chiesa Propositura di Santa Croce)
 
In occasione dell’uscita del quaderno (Anno II n.3) dell’Archivio Vinci nel Cuore!
Memoriali popolari della Grande Guerra
La lapide marmorea della Chiesa di S. Croce
a cura di Ilaria Morelli

Edizione Speciale del ciclo
 I VINCIANI RACCONTANO IL PAESE DI LEONARDO
LA «GRANDE GUERRA» CONTRO TUTTE LE GUERRE
Racconti, storie e aneddoti dei Vinciani alla Prima Guerra Mondiale
letti e interpretati con la sensibilità dei Vinciani di oggi. 

Venerdì, 27 giugno 2014 h. 21,30, a cento anni dai fatti che scatenarono la Prima Guerra Mondiale, l’attentato al Granduca d’Austria in quel di Sarajevo avvenuto esattamente il 28 giugno 1914, Vinci ricorda e celebra l’evento in uno scenario unico, suggestivo e storicamente rilevante, messo a disposizione dall’amministrazione comunale:  il monumentale Parco della Rimembranza, opera ispirata ai disegni dell’architetto Coppedé, di recente restaurato e dedicato dal 2012 a tutti i caduti del Comune. L’occasione non è soltanto quella del centenario, ma della presentazione di una ricerca  della studiosa e archivista vinciana, Ilaria Morelli, sui “Memoriali popolari della Grande Guerra. La lapide marmorea della Chiesa di Santa Croce”. Si tratta della proposta di un nuovo progetto che merita di essere sviluppato nel corso dei prossimi anni. La prima iniziativa, intitolata “La Grande Guerra contro tutte le guerre”,  parte dal Comitato Vinci nel Cuore! e dalla Parrocchia di Santa Croce, rappresentate da Mons. Renato Bellini e il coordinamento di Nicola Baronti, con il patrocinio del Comune di Vinci.
La serata del 27 giugno 2014 s’inserisce nel ciclo su “I Vinciani raccontano il paese di Leonardo”, nello spirito di un grande evento condiviso e realizzato in collaborazione con le Compagnie del Teatro di Vinci (I Soliti Ignoti da Vinci, Marvesio e Unicorno) e le Associazioni Fraternita di Misericordia, Pro Loco Vinci e Consorzio Colline di Vinci, quest’ultima impegnata nell’iniziale “dono del vino” a tutti i presenti,  simbolico gesto a ricordo del sacrificio dei “soldati contadini” di Vinci, strappati dalle loro famiglie e vigne dalla tragicità della storia.
La partecipazione e gli interventi del Sindaco, Giuseppe Torchia, e dello storico, Paolo Santini, Assessore alla Cultura sottolineano l’importanza dell’evento anche nella logica di quelle deleghe alla “memoria storica” che caratterizzano le nuove giunte delle amministrazioni comunali dell’Empolese Valdelsa. 
Le storie, i racconti e gli aneddoti dei Vinciani alla Prima Guerra Mondiale, raccolti direttamente presso le famiglie di Vinci, saranno letti e interpretati con la sensibilità dei Vinciani di oggi, impegnati contro tutte le guerre del mondo.
"La Grande Guerra contro tutte le guerre” vuole costituire un originale momento d’incontro tra  la riflessione storica e l’evento popolare, grazie ad un originale spettacolo teatrale, pensato, scritto sulla base della documentazione storica, e realizzato completamente dalla “gente di Vinci”, in una scenografia importante e unica, quel bellissimo Parco in cui, nel 1928, l’amministrazione piantava un albero per ogni caduto del popolo di Vinci ( non a caso, qualcuno parla di una nuova Spoon River).

Per questo motivo, tramite i mezzi di comunicazione, gli organizzatori estendono l’invito, in particolare modo, ai parenti e discendenti delle 202 famiglie dei caduti di Vinci. 
Come spiega Mons. Renato Bellini, Proposto di Vinci, ispiratore e fondatore del Comitato Vinci nel Cuore!, nella presentazione dei “Memoriali popolari”, esistono ancora pagine di storia inesplorate nelle vicende e tragedie di quegli uomini che, loro malgrado, ne sono stati protagonisti e, purtroppo, vittime innocenti, infatti : “ Il secolo ventesimo – così scrive - è stato il secolo delle grandi contraddizioni, segnato, in modo schizofrenico, da ombre tenebrose e da luci esaltanti. È stato il secolo delle guerre mondiali con milioni di morti, soprattutto civili, ma anche il secolo delle grandi speranze, fino all’illusione di sconfiggere la morte con mezzi scientifici … “ Vinci nel Cuore”, ricordando il centenario della causa immediata dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, l’attentato al Granduca d’Austria, s’inserisce nella corrente di questa vasta storia con la concretezza delle vicende umane, con l’attenzione ai piccoli protagonisti degli eventi: le famiglie di Vinci e il sacrificio dei loro giovani. Lunghi elenchi di nomi si trovano scritti nelle lapidi commemorative, come quella conservata nella Chiesa di Santa Croce: cognomi conosciuti e nomi che si ripetono tra figli e nipoti, ad impedire l’oblio. L’iniziativa “La Grande Guerra contro tutte le guerre” vuole essere un evento “liturgico”, cioè fare memoria della prima Grande Guerra, che recò lutto in tante famiglie del nostro paese”.


MEMORIALI POPOLARI DELLA GRANDE GUERRA

Organizzazione: VINCI NEL CUORE! /PARROCCHIA DI SANTA CROCE

Tel. 0571/56033 Mons. Renato Bellini

Referente Progetto :Nicola Baronti -  Ilaria Morelli

Patrocinio : COMUNE DI VINCI

Sindaco/Assessore alla Cultura

In collaborazione TEATRO DI VINCI

Comp. I SOLITI IGNOTI, MARVESIO e UNICORNO

e le Associazioni

CONSORZIO COLLINE DI VINCI 
PRO LOCO VINCI 
FRATERNITA DI MERICORDIA



NOTE STORICHE E INTENTI DELLE ASSOCIAZIONI

Perchè il 27 giugno 2014?

Sono cento anni dall'attentato di Sarajevo (28.06.1914) che in pratica costituì il motivo scatenante del primo conflitto mondiale, con la successiva dichiarazione di guerra (28.07.1914). L'Italia entrava in guerra soltanto il 24.05.1915.

Qual è il significato del "disegno" riprodotto nel manifesto?

È la planimetria del Parco della Rimembranza di Vinci realizzata nel 1928 da Renzo Cianchi per la disposizione delle piante e aiuole, conservata presso l'Archivio Comunale.

Le piante erano esattamente trenta, come si ritenevano essere, a quel tempo, i caduti del popolo di Vinci.

Perché l'albero al centro del manifesto?

Come potete notare è uno degli alberi del Parco della Rimembranza. All'epoca raffigurava la memoria di un caduto. Su tale elemento, viene costruita la parte teatrale della manifestazione a cura delle Associazioni Teatrali di Vinci, I SOLITI IGNOTI DA VINCI, MARVESIO e COMPAGNIA TEATRALE UNICORNO. Saranno i Vinciani che hanno partecipato alla Prima Guerra Mondiale, a vario titolo, a raccontare l'orrore della guerra, con la sensibilità dei Vinciani di oggi.

Il monumentale parco della Rimembranza di Vinci diventa così - per una sera - una inedita tragica e appassionante Spoon River, tutta quanta toscana.

IL SENSO DELLA PARTECIPAZIONE DELLE ISTITUZIONI E ASSOCIAZIONI DEL PAESE


PARROCCHIA E MISERICORDIA DI VINCI

Un legame storico e indissolubile, ormai dal 1912, anno della fondazione della "pia società".

La ricerca storica condotta da ILARIA MORELLI parte da una lapide marmorea, datata 1921, della Chiesa di Santa Croce, quasi nascosta e dimenticata, a ricordo dei figli di Vinci caduti durante il primo conflitto mondiale. Si tratta di una memoria storica voluta dal popolo di Vinci e da un apposito comitato che vedeva nella Misericordia di Vinci il punto di riferimento e di raccordo di altre realtà paesane. Nello spirito delle opere di misericordia si voleva donare alle famiglie un angolo o un simbolo sul quale piangere la perdita dei propri cari, non più tornati dal fronte.

In occasione dell'evento del 27.06.2014 verrà distribuita una nota storica e un Memoriale Popolare sulla Prima Guerra Mondiale a Vinci predisposta da Ilaria Morelli per l'Archivio Vinci nel Cuore!



PATROCINIO DEL COMUNE E PRO LOCO VINCI.

Un sentito grazie ai due Sindaci,che hanno patrocinato l'iniziativa, Alberto Casini e Giuseppe Torchia.Un grazie anche a Paolo Santini, oggi assessore alla cultura, per l'attenzione rivolta alla manifestazione.

Infine un grazie al Presidente della Pro Loco Vinci, Antonio Cinelli, già fondatore del Comitato Vinci nel Cuore!

A tutti quanti, all'inizio di un nuovo mandato, vanno gli auguri di Vinci nel Cuore per una proficua attività di promozione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale, storico e artistico.


Perchè il CONSORZIO COLLINE DI VINCI?

Da anni il Consorzio Colline di Vinci segue un particolare progetto che unisce la cultura e la passione del vino con la storia del territorio di riferimento, attraverso il teatro e la poesia. Il vino quindi come "poesia della terra", secondo una felice denominazione di Mario Soldati. In questo caso, il dono del vino, assimilabile anche al sangue versato, è un significativo omaggio ai combattenti di Vinci," contadini soldati" caduti, feriti o reduci, tutti figli strappati alla terra e alle vigne, per combattere una battaglia lontana.Un vino genuino e forte, rosso vivo come il "cuore" della gente di Vinci



IL TEATRO DI VINCI, UNA TESTIMONIANZA DI VALORI E PASSIONI DA TRAMANDARE: I SOLITI IGNOTI DA VINCI, MARVESIO e UNICORNO

Il teatro a Vinci è sempre stata una grande passione, di recente, ben valorizzata e promossa grazie all'Associazione Civile Casa del Popolo e al Concorso Regionale del Teatro Amatoriale di Quarconia, denominazione ispirata ad un vecchio spazio teatrale ottocentesco vinciano.
Tanti attori, nuovi autori e registi, semplici appassionati, con diverse formazioni ed esperienze, anche per generi teatrali, costituiscono un indubbio bagaglio culturale della nostra città.
Si scriveva nella presentazione dello spettacolo "I' garibaldino vinciarese", testo e produzione interamente vinciana (16.3.2011): “quando un paese si racconta è un teatro vivo e coinvolgente, non una mera rappresentazione, ma una vera e propria testimonianza di passioni e di valori da tramandare alle nuove generazioni”.
Per tale motivo, le compagnie teatrali di Vinci sono  tra i protagonisti della serata speciale del 27 giugno 2014.