domenica 31 gennaio 2016

IL CASO AMBROSOLI: BANCHE E FINANZA, IERI E OGGI. VINCI INCONTRA ANNALORI AMBROSOLI, 29 GENNAIO 2016

 
  VINCINCONTRI 2016
(XVIII°anno, 60°)
 
ANNALORI AMBROSOLI
Il caso Ambrosoli: banche e finanza, ieri e oggi
Teatro della Misericordia, 29 gennaio 2016 
(Foto Domenico Alessi) 



Un uomo chiamato dallo Stato ad un incarico delicato e gravoso, ma da subito abbandonato e contrastato dai poteri forti dentro e fuori lo Stato.
Questa è la storia di Giorgio Ambrosoli, raccontata dalla moglie Annalori Ambrosoli nella conferenza organizzata da Vincincontri venerdì 29 gennaio al Teatro della Misericordia di Vinci. Ma è la percezione che ha lo stesso Giorgio Ambrosoli, non appena inizia il suo lavoro di Commissario Liquidatore della Banca Privata Italiana di Michele Sindona. “È indubbio che, in ogni caso, pagherò a molto caro prezzo l'incarico: lo sapevo prima di accettarlo e quindi non mi lamento affatto perché per me è stata un'occasione unica di fare qualcosa per il paese”: questo scrive nel febbraio 1975 a pochi mesi dal compito ricevuto in una lettera indirizzata ma mai consegnata alla moglie.
Sì, la teneva sempre con sé nella borsa come una sorta di testamento insieme ad un’altra scritta da me – ha affermato la signora Ambrosoli – ed ogni volta che la leggo mi crea una profonda commozione”. Per questo motivo alla conferenza non è stata letta pubblicamente, come, invece, era stato previsto di fare, ma solo distribuita fra le cento persone presenti in sala.
Tante le domande rivolte da due giornalisti, Mauro Banchini, per anni all’Ufficio Stampa della Regione Toscana, e Sara Bessi, attualmente corrispondente de “La Nazione” di Prato, e poi dal pubblico stesso.
“Le scuse a nome delle istituzioni fatte nel 1998 dal ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick come le sono sembrate?”. “Le ho accolte con grande soddisfazione, ma a farle non erano le stesse persone di vent’anni prima”. “Al funerale salvo l’eccezione del Governatore Baffi non ha partecipato nessuna autorità?”. “Sì, è avvenuto così. Voglio anche dire che dentro di me ho preferito che avvenisse così”. “Come ha detto anche Gherardo Colombo, gli sarebbe bastato un sì talmente piccolo che nessuno se ne sarebbe accorto, qualche piccolo silenzio, il non prendere posizione ed avrebbe avuto salva la vita e con altissima probabilità sarebbe iniziata una brillante carriera nel mondo bancario. Perché non lo ha fatto?” “Avrebbe potuto farlo, ma avrebbe perso la sua libertà. Mio marito Giorgio, tra l’altro, è stato inserito nel “calendario dei santi laici” (12 luglio) con la frase ‘l’uomo nasce libero e non servo, coraggioso e non vigliacco’ “.
Durante l’incontro diversi sono stati, poi, i riferimenti alle questioni riguardanti le banche oggi. Ma la risposta l’aveva anticipata lo stesso Giorgio Ambrosoli nell’unica intervista da lui rilasciata, svolta alla Tv di Stato svedese nel 1978 e trasmessa in Rai solo nel 1986: “di Sindona, probabilmente, ce n’è qualcuno ancora a giro: cambi il nome, cambi la faccia ma la sostanza rimane. L’errore è un sistema che consente la costruzione di imperi come quello di Sindona, cioè costruiti non su un sistema di produzione ma solo sulla speculazione”.
La signora Annalori Ambrosoli, settantacinquenne, venuta da Milano a Vinci per questa bellissima serata, è stata particolarmente apprezzata ed applaudita dai presenti, come, del resto, aveva scritto lo stesso marito: “Sarà per te una vita dura, ma sei una ragazza talmente brava che te la caverai sempre e farai come sempre il tuo dovere costi quello che costi”.
 
Vincincontri



sabato 16 gennaio 2016

VINCI, 22 GENNAIO 2016 ore 21,15 ALLA RICERCA DI PIERO DI MALVOLTO, PADRINO DI LEONARDO. UN RACCONTO INEDITO SULLA STORIA DI VINCI E LA NASCITA DI UN GENIO


COMUNICATO STAMPA
 
ALLA RICERCA DI PIERO DI MALVOLTO, PADRINO DI LEONARDO. UN RACCONTO INEDITO SULLA STORIA DI VINCI E LA NASCITA DI UN GENIO

VINCI, BIBLIOTECA LEONARDIANA
VENERDI' 22 GENNAIO 2016 ore 21,15



INCONTRO CON IL PROF. ALBERTO MALVOLTI  Presidente della Fondazione Montanelli Bassi di Fucecchio

Venerdì 22 GENNAIO 2016 ore 21,15 presso la BIBLIOTECA LEONARDIANA di Vinci, nell'ambito del ciclo " I VINCIANI RACCONTANO IL PAESE DI LEONARDO" organizzato dal COMITATO VINCI NEL CUORE! con il PATROCINIO DEL COMUNE  DI VINCI il prof. ALBERTO MALVOLTI, Presidente della Fondazione Montanelli Bassi di Fucecchio, terrà una conferenza sul tema "PARENTI, AMICI E VICINI DELLA FAMIGLIA DI LEONARDO NEL CASTELLO DI VINCI" in occasione della presentazione del saggio ALLA RICERCA DI PIERO DI MALVOLTO. NOTE SUI TESTIMONI DEL BATTESIMO DI LEONARDO DA VINCI, pubblicato sul numero 141-142 della rivista ERBA D'ARNO di FUCECCHIO. 
Un incontro particolare, per molti versi originale.  
Durante la ricerca sulle origini della sua famiglia il prof. Alberto Malvolti  si è incontrato con un antenato vinciano vissuto nella metà del Quattrocento, Piero di Malvolto, "doppio" padrino della famiglia dei "da Vinci". Per lo studioso è stata l'occasione di catapultarsi nel microcosmo del Castello di Vinci ai tempi di Leonardo, con tante curiosità, storie, aneddoti che riemergono dalla complessa indagine di archivio. Un incontro e un confronto a distanza di secoli tra il prof. Malvolti ed il suo avo quattrocentesco, attraverso un racconto originale della Vinci di metà Quattrocento, grazie anche alla scoperta di nuovi documenti.   
Alla serata interverranno, oltre ai rappresentanti dell'Amministrazione Comunale e del Comitato Vinci nel Cuore!, ROBERTA BARSANTI, Direttrice della Biblioteca Leonardiana di Vinci, e ALDEMARO TONI, Direttore della Rivista Erba d'Arno.




FONTE: COMITATO VINCI NEL CUORE!

VINCI, Via La Pira n. 9 – tel. 057156033

mercoledì 6 gennaio 2016

LA BEFANATA DEI POETI, DA VINCI A CERTALDO. LA BEFANA DELL'ANNO 2016

La Befanata di Faltognano 2016
Fabrizio Ganugi e Enrico Rustici

COMUNICATO STAMPA
DA VINCI A CERTALDO LA BEFANATA DEI POETI.

CULTURA E TRADIZIONE DELLA FESTA DELL’EPIFANIA.
 
 LA BEFANA DELL’ANNO 2016 CON L’IRONIA TUTTA TOSCANA


Nella Vigilia del 5 gennaio la Befana dei poeti ha visitato tre comuni con l’organizzazione del Comitato Promotore del Centro Tradizioni Popolari, il patrocinio dei comuni di Vinci e di  Certaldo. Partita dalle cantine Montalbano di Empoli, si è fermata all’Oleificio Montalbano di Vinci per vegliare in quel di Faltognano, presso la Casa del Popolo, per il terzo anno consecutivo. Secondo tradizione la Befana, nel gioco in poesia  rappresentata da un poeta estemporaneo, si è  intrattenuta e cantato sui fatti ed eventi dell’anno trascorso, sorteggiati tra quelli proposti dal pubblico presente attraverso il meccanismo delle “polizze” cinquecentesche. Non v’è dubbio che il personaggio più gettonato, la Befana dell’anno, sia stata la ministra Maria Elena Boschi impegnata in un contrasto  polemico e altrettante divertente con un risparmiatore, entrambi impersonati da un poeta in ottava rima ( nell’occasione Fabrizio Ganugi e Enrico Rustici). Tra gli eventi più citati, nella buona e mala sorte, l’Expo italiano,  il tragico fatto dei migranti (rappresentato in poesia da uno struggente contrasto tra un profugo e il mare nel canto di Gabriele Ara e Marzio Matteoli) , l’outing del monsignore in Vaticano mentre tra i personaggi Samanta Cristoforetti e Matteo Salvini sono stati la rivelazione dell’anno. Il dominatore della precedente edizione, Renzi, sembra essersi quasi volatilizzato. Le Befane locali invece venivano trascritte su grandi cartelli, come era d’uso fino agli anni Settanta, appese alle pareti del circolino di Faltognano dove vi resteranno per tutto l’anno, per il divertimento dei faltognanesi e dei loro ospiti. Infine il sei gennaio, la Befana dei Poeti è approdata a Certaldo, nella casa del Boccaccio. A fare gli onori di casa l’assessore alla cultura, Francesca Pinochi, e il presidente del Comitato, Paolo Gennai. Ospite della serata il prof. Franco Dei della Società Storica della Valdesa. Hanno evidenziato gli scopi e la funzione del costituendo Centro per le Tradizioni Popolari dell’Empolese Valdelsa. Dopo il canto delle befanate vecchie e nuove dei poeti estemporanei, è avvenuta la consegna della targa d’onore ai familiari di Natale Masi, poeta estemporaneo, amico e maestro dell’ottava rima di un certo Roberto Benigni. Uno dei poeti e personaggi più belli del nostro territorio e della tradizione dell’ottava rima.

Fonte: Comitato Tradizioni Popolari Empolese Valdelsa

Segreteria: Simone ( cell. 331 1170558)
    
 
 La Befanata alle Cantine Montalbano



La mostra dei cartelli delle Befanate resterà per tutt l'anno esposta presso la Casa del Popolo di Faltognano

 Marzio Matteoli e Gabriele Ara nella Befanta a casa del Boccaccio a Certaldo