sabato 19 novembre 2016

ALTRE ANTICIPAZIONI SUL PREMIO LI OMINI BONI DESIDERANO SAPERE, GRILLOTTI E FALAI PROTAGONISTI DELLA SERATA, 27.11.2016

IL QUOTIDIANO ON-LINE DI RIETI E ANTENNA CINQUE DI EMPOLI TRA I PROTAGONISTI DELLA MANIFESTAZIONE LI OMINI BONI DESIDERANO SAPERE

Vinci, Teatro della Misericordia, domenica 27 novembre 2016 ore 16

Altre anticipazioni sugli “OMINI BONI” del 2016, la manifestazione che si svolgerà DOMENICA 27 NOVEMBRE 2016 dalle ore 16,00 al TEATRO DELLA MISERICORDIA di VINCI, con il patrocinio del Comune e dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana.
Due riconoscimenti importanti sono stati assegnati a EMILIANO GRILLOTI e MOIRA FALAI, due professionisti che da anni operano nel mondo della comunicazione, premiati a Vinci per l’impegno e la serietà nell’informazione e documentazione di quella che viene impropriamente definita la cronaca locale. 



EMILIANO GRILLOTTI, giornalista e fotografo professionista, è il direttore di RietiLife il quotidiano on-line di Rieti, uno dei primi giornalisti e testate on-line che sono arrivate all’alba del 24 agosto nella città e tra la gente di Amatrice, distrutta e ferita dal terremoto, con cronache e immagini che hanno fatto veramente il giro del mondo, riprese in contemporanea dai principali network internazionali: quando la cronaca locale diventa, suo malgrado, un evento globale. Eccezionale è il contributo di RietiLife all’evento vinciano, riproponendo le prime immagini e testimonianze del tragico evento, con il commento dei diretti protagonisti.

 MOIRA FALAI è il “volto” dei telegiornali di Antenna 5 e delle principali trasmissioni di cronaca locale della storica emittente empolese, nata quarant’anni fa (novembre 1977), con il nome di TV EMPOLI, ribattezzata nell’anno successivo Antenna 5. È una testimone di questa importante realtà locale, come giornalista, sempre a diretto contatto con la società, le istituzioni e il pubblico (che l’ha segnalata alla Commissione del Premio), conducendo tantissime inchieste su temi sociali ed economici.



Due ospiti che inducono a riflettere sul ruolo e la funzione di un’informazione locale, libera e corretta, “sapiente” avrebbero detto gli antichi,  anche in ragione dei mezzi e degli strumenti di oggi.
Un tempo nei piccoli paesi, ignorati dai grandi media, il giornale cartaceo con la cronaca locale era l’unico punto di riferimento. Per avere le notizie del momento e di particolare rilievo del paese si doveva passare di buon mattino dall’edicola e, magari, chiedere semplicemente il “giornale” perché chi si occupava di quel “luogo” era un’unica testata. Tale piccolo monopolio veniva nel tempo intaccato dalla nascita delle radio locali e, in qualche caso, dalle piccole emittenti televisive. La recente rivoluzione informatica e internet stanno ancora una volta sconvolgendo il mondo della comunicazione, con nuove sfide per le vecchie e nuove realtà legate all’informazione. In tale contesto, la cronaca locale che in Italia vanta una lunghissima tradizione, si viene a confrontare con una realtà globale, sperimentando nuovi modelli e forme di comunicazione on-line, che travalicano i naturali confini territoriali. Senza nascondere un filo di nostalgia per quei giornalisti, corrispondenti dei grandi quotidiani dai piccoli paesi toscani e italiani, come erano Leonardo Berni per Vinci o Giovanni Micheli per Cerreto Guidi, veri e propri “cronisti” delle loro città.

Vinci, 27 novembre 2016 LI OMINI BONI DESIDERANO SAPERE


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