LA STORIA DEL FICO DI VINCI
Ultima parte
Dell'origine del "vento di Vinci"
IL VENTO DEI FICOSI
Storie, aneddoti e burle sul "fico vano"
Con ritardo, si conclude la serie di post dedicati alla
storia dei fichi di VINCI ( e dintorni) . Si riporta l’argomento sull’aspetto
ironico e divertito del “fico” nostrano, affine nel vernacolo locale “alle
moine”. “ Su ‘vvia nun fa’ tanti fichi!” s’intende il monito di colui che vuole
andare al concreto, non tenere conto delle facili apparenze e montature varie.
Come ricorda la storia, Vinci e i vinciaresi si lamentano sempre di non essere in grado di sapere
valorizzare le proprie capacità e bellezze naturali, a cominciare dalla fortuna di avere
avuto un concittadino di nome Leonardo . Nei paesi vicini, invece, con un niente
si riesce a montare chissà che cosa, come già evidenziava l’Anonimo Vinciarese
del XVI° secolo sull'origine e stirpe dei ficuzzolai. Al povero cittadino di Vinci “tocca” star zitto e sopportare.
Si pubblica questa poesiola in rima, quasi un sonetto,
dedicato al “vento” che sembra non abbandonare mai il paese di Vinci, nel bene
dell’arsura estiva, nel male della tormenta invernale.
“Ma da iddoviene questo vento?”
Si propone un'origine scherzosa: uno sbaglio del Padre
Eterno e un maldestro tentativo del Figlio di rimediare, alla meno peggio. Da quel giorno, Vinci
è ricolma di bellezze e qualità, come annota qualche paese vicino per sbaglio del Divino Creatore, ma dal quel dì sull'ameno colle "vinciano" soffia il vento degli invidiosi,compagni e affini in belle parole e moine, dei "fichi vani" senza costrutto.
I 'Contastorie di Vinci (Compagnia Teatrale Unicorno) Vinci, luglio 2013 |
LA STORIA DEL VENTO DI VINCI
tratta da
"STORNELLI E RIME SGANGHERATE
DELL'ANONIMO VINCIARESE"
(XXI° secolo)
Tratta dalle “Rime sgangherate” dei ‘Contastorie di Vinci, presentate nel corso della serata evento di VINCI NEL CUORE! del 12 luglio 2013, a cura della Compagnia Teatrale Unicorno, si pubblica “ Il vento di Vinci”
CANTASTORIE
Ma che 'un tu la sai la storia del vento di Vinci? Fu uno sbaglio del Padre Eterno. E poi il vento ... ‘un viene
mica da Vinci! E viene tutto da Empoli e da Cerreto. Ora te la racconto io ! "
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I 'Contastorie di Vinci (Compagnia Unicorno) Vinci 2013 (Foto D. Alessi) |
Il vento di Vinci
Quando il Padre Eterno si rinsavì
d’aver creato affini un cerretano
a un empolese in moina e fico vano
d’accidente quasi svenne e svanì.
O dov’è ito mi’padre?
urlò il Figlio.
Staavvede’ che in quel sito mi rifila
per la terra vinciana proteggila
dal parolaio sterile scompiglio.
Or dal cielo già creato, un secchio
traboccò di colori doni e geni
non a caso nel colle lì vicino.
Quando il Padre guardò in basso supino
l’altro guaio era fatto: Vinci s’alleni
da beltà e l’invidia esser soverchio
e del vento dei “ficosi” sconti la sorte
“ Non ti curar di loro e chiudi le porte!”.
La 'contastorie, Vinci luglio 2013 (Foto D. Alessi) |
Fiore di campo
Del vinciarese si è
perso lo stampo
Del vinciarese si è
perso lo stampo
Senza Leonardo
voi….. non avete scampo !
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