domenica 12 aprile 2015

VINCIANI, UN PO' PROFETI E UN PO' SOGNATORI: LA VIA DI CATERINA, SULLE ORME DI LEONARDO FANCIULLO, UN MODELLO DI PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE E LA RISCOPERTA DI UN TERRITORIO ?


Noterella ad uso e consumo dei nuovi vinciani
 
Per caso, mi è ricomparso questo vecchio filmato della camminata sulla Via di Caterina del settembre 2007, con l'allora Comitato San Pantaleo, la Dama di Bacco, Terra Felix e l'Associazione Montalbano Domani, con il patrocinio del Museo Ideale e del Comune. E' subentrato un velo di nostalgia.Siamo partiti in pochi. Siamo arrivati in molti, come potete vedere nelle immagini, accompagnati dalla colonna sonora di Vecchioni e De Gregori. Non so se l'entusiasmo, l'amore per il paese, la voglia di fare siano rimasti gli stessi per tutti i partecipanti. Sicuramente non siamo ancora riusciti ad ottenere l'obiettivo principale, il recupero integrale e la valorizzazione della valle del Vincio, ma tante cose sono state "seminate" e restate. Magari sono sbocciate altrove. Le camminate alla riscoperta del territorio, fatto non solo di bellezze naturalistiche, ma anche e soprattutto di storia e tradizione di popoli; i percorsi enogastronomici, la passione per il teatro e la poesia di strada; le immagini della mostra fotografica sulle "madonne povere" a cura dell'allora FotoCineClub Leonardo, che diventerà a maggio 2015, interamente restaurata e ampliata, grazie a Vinci nel Cuore!, una "galleria permanente" presso il Santuario di Vinci con l'indicazione di nuovi sentieri e percorsi. Come dire? Quando un paese "si vuole veramente bene" !!! Il tutto nasceva da un progetto di base costruito da volontari e appassionati di Vinci, senza soldi. E' bene sottolinearlo, anche perchè a quel tempo la crisi economica aveva ancora da venire. Vorrei segnalare e condividere con voi però quel gesto finale che si vede nel video. Il prof. Pedretti scriveva nell'aria, al termine della sua lezione "Omo sanza lettere", il nome di Leonardo, la firma dell'evento che univa straordinariamente, come poche volte succede, la grande festa e partecipazione popolare alla manifestazione accademica. D'un colpo venivano giù gli steccati di una certa cultura (falsa) elitaria, tutti si riconoscevano nella comune appartenenza ad un territorio, almeno una volta, senza divisioni e contrasti, nel cuore di Vinci.
Era il 9 settembre 2007. 
L'ultima edizione della Via di Caterina è stata nel 2009, con Chiara Riondino che declamava in ottava rima la Pia dei Tolomei. Ancora una volta, i vinciani un po' profeti e un po' sognatori. A distanza di un lustro, il Montalbano sta tornando ad essere uno dei luoghi privilegiati della poesia popolare toscana, da Vinci a Cerreto Guidi, passando per San Pantaleo. Forse non è un caso.
Gangalandi



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