Noterella ad uso e consumo dei nuovi vinciani
Per caso, mi è ricomparso questo vecchio filmato della
camminata sulla Via di Caterina del settembre 2007, con l'allora Comitato San
Pantaleo, la Dama di Bacco, Terra Felix e l'Associazione Montalbano Domani, con
il patrocinio del Museo Ideale e del Comune. E' subentrato un velo di
nostalgia.Siamo partiti in pochi. Siamo arrivati in molti, come potete vedere
nelle immagini, accompagnati dalla colonna sonora di Vecchioni e De Gregori.
Non so se l'entusiasmo, l'amore per il paese, la
voglia di fare siano rimasti gli stessi per tutti i partecipanti. Sicuramente non siamo
ancora riusciti ad ottenere l'obiettivo principale, il recupero integrale e
la valorizzazione della valle del Vincio, ma tante cose sono state
"seminate" e restate. Magari sono sbocciate altrove. Le camminate
alla riscoperta del territorio, fatto non solo di bellezze naturalistiche, ma
anche e soprattutto di storia e tradizione di popoli; i percorsi
enogastronomici, la passione per il teatro e la poesia di strada; le immagini della
mostra fotografica sulle "madonne povere" a cura dell'allora
FotoCineClub Leonardo, che diventerà a maggio 2015, interamente restaurata e
ampliata, grazie a Vinci nel Cuore!, una "galleria permanente" presso
il Santuario di Vinci con l'indicazione di nuovi sentieri e percorsi. Come
dire? Quando un paese "si vuole veramente bene" !!! Il tutto nasceva
da un progetto di base costruito da volontari e appassionati di Vinci, senza
soldi. E' bene sottolinearlo, anche perchè a quel tempo la crisi economica
aveva ancora da venire. Vorrei segnalare e condividere con voi però quel gesto
finale che si vede nel video. Il prof. Pedretti scriveva nell'aria, al termine
della sua lezione "Omo sanza lettere", il nome di Leonardo, la firma
dell'evento che univa straordinariamente, come poche volte succede, la grande
festa e partecipazione popolare alla manifestazione accademica. D'un colpo
venivano giù gli steccati di una certa cultura (falsa) elitaria, tutti si riconoscevano
nella comune appartenenza ad un territorio, almeno una volta, senza divisioni e
contrasti, nel cuore di Vinci.
Era il 9 settembre 2007.
L'ultima edizione della Via di Caterina è stata nel 2009, con Chiara Riondino che declamava in ottava rima la Pia dei Tolomei. Ancora una volta, i vinciani un po' profeti e un po' sognatori. A distanza di un lustro, il Montalbano sta tornando ad essere uno dei luoghi privilegiati della poesia popolare toscana, da Vinci a Cerreto Guidi, passando per San Pantaleo. Forse non è un caso.
Era il 9 settembre 2007.
L'ultima edizione della Via di Caterina è stata nel 2009, con Chiara Riondino che declamava in ottava rima la Pia dei Tolomei. Ancora una volta, i vinciani un po' profeti e un po' sognatori. A distanza di un lustro, il Montalbano sta tornando ad essere uno dei luoghi privilegiati della poesia popolare toscana, da Vinci a Cerreto Guidi, passando per San Pantaleo. Forse non è un caso.
Gangalandi
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