venerdì 14 luglio 2017

«ARRIVANO GLI INGLESI». SERATA EVENTO DEL LUGLIO VINCIANO. HENRY SAVAGE LANDOR (1865-1924), l’inglese di Calappiano, l’ultimo grande esploratore del XIX° secolo.



COMUNICATO STAMPA


MERCOLEDÌ 19 LUGLIO 2017 ore 21,30

CORTILE DELLA CHIESA DI SANTA CROCE

I Vinciani raccontano il paese di Leonardo

«ARRIVANO GLI INGLESI». SERATA EVENTO DEL LUGLIO VINCIANO.

Alla riscoperta di HENRY SAVAGE LANDOR (1865-1924), l’inglese di Calappiano, l’ultimo grande esploratore del XIX° secolo.

Un’originale “conferenza- spettacolo” con l’attore Andrea Giuntini e il violinista Pierpaolo Ugolini.

Mercoledì 19 luglio 2017 alle ore 21,30 presso il Cortile della Chiesa Propositura di Vinci, per il sesto anno consecutivo, torna la serata estiva di Vinci nel Cuore, nell’ambito del ciclo di incontri “I Vinciani raccontano il paese di Leonardo”.

Quest’anno si tratta di un vero e piccolo evento del calendario del Luglio vinciano che sicuramente lascerà una traccia importante nella storia locale, con la riscoperta di un personaggio e un luogo del territorio.

Come tengono a ricordare gli organizzatori Vinci non è soltanto Leonardo. Molti altri importanti concittadini sono rimasti nascosti per secoli  nell’ombra del Genio. Tra questi sicuramente si colloca il protagonista della serata, A. Henry Savage Landor (1865-1924) un cittadino inglese adottato da Firenze e da Vinci, dove la famiglia possedeva la Fattoria di Calappiano. Un personaggio eclettico, forse non a caso decideva di trascorrere gli ultimi anni della sua vita nel mezzo della campagna vinciana. Pittore, esploratore, inventore, antropologo e amante … dei gatti (sua grande passione), per appartenenza familiare poteva fare una vita da signore, i Savage Landor sono un’importante famiglia inglese trasferitasi a Firenze nell’Ottocento, invece sceglieva con grande umiltà e tanta curiosità di vivere l’avventura in territori inesplorati al suo tempo (dal Tibet, alla Corea, alla foresta amazzonica fino alla Patagonia) documentandoli prima con i suoi acquarelli, poi con la fotografia. Nel mondo anglosassone è conosciuto come uno dei più grandi esploratori del XIX secolo, l’ultimo degli inglesi. Nonostante i suoi dieci libri di viaggi, alcuni dei quali ancora oggi dei best seller in Inghilterra e America, la cultura italiana non gli ha mai riservato tanta attenzione, rimanendo un inedito per la lingua italiana. Nel 2007, le sue spoglie dal cimitero delle Porte Sante venivano traslate nel famoso Cimitero degli Inglesi di Firenze, riunite a quelle del nonno, Walter, importante poeta inglese, a cui è dedicato forse il più importante monumento funebre. Due anni or sono la Galleria D’Arte Moderna di Palazzo Pitti  dedicava a Henry una retrospettiva con molti dei suoi acquarelli “da viaggio”, riportando all’attenzione generale il personaggio.

Mercoledì 19 luglio 2017 ore 21,15 nel cuore di Vinci, tra il Castello e il campanile, nel cortile della chiesa propositura, preceduto dai saluti del prof. Francesco Morena, già curatore della mostra fiorentina a Palazzo Pitti,  Henry Savage Landor (nell’occasione impersonato dall’attore ANDREA GIUNTINI) torna a Vinci per “tenere” una conferenza-spettacolo,  liberamente ispirata al testo Everywhere, the Memoirs of an Explorer, tradotto da Piero Fusi, con l’adattamento teatrale di Irene Marini e Luca Dal Canto, l’ausilio di documenti tratti da varie collezioni private, materiale assolutamente inedito per l’Italia e soprattutto per Vinci. Si parlerà dei suoi viaggi, ma anche dei tanti personaggi incontrati, dai reali d’Italia agli artisti del tempo. Per l’occasione, è ospite della serata vinciana il violinista PIERPAOLO UGOLINI, solista, camerista e direttore d'orchestra, apprezzato a livello nazionale per le sue esecuzioni con violino solo, eccellendo per una spiccata sensibilità e capacità d’improvvisazione. Un musicista istrionico e virtuoso per festeggiare il ritorno di un personaggio, altrettanto incredibile, Henry Savage Landor, letto e interpretato dal bravissimo attore Andrea Giuntini.

Si preannunciano bellissime pagine di storia vinciana, che con il vento della novità si riaprono a distanza di molti anni, grazie alla determinazione dei giovani appassionati e volontari di Vinci nel Cuore! che lavorano a questo progetto da alcuni anni.

Il titolo della serata Arrivano gli inglesi è ispirato dal passaparola dei contadini di Calappiano che preannunciava l’arrivo dei proprietari per soggiornare nella fattoria. Una famiglia, i Savage Landor, importantissima non solo per la storia di Firenze, tra l’Ottocento e il Novecento, ma anche di Calappiano e di Vinci lasciando nella storia locale significative tracce della sua presenza. Quali? Verranno svelate nel corso della conferenza-spettacolo, “quasi impossibile”, di Henry Savage Landor che tuttavia la passione dell’“inglese” per il luogo e il gioco teatrale renderanno magicamente concreta.

L’organizzazione ringrazia la famiglia Sensi, attuale proprietaria della Fattoria di Calappiano, per l’amicizia e il contributo, nonché le associazioni vinciane vicine alla manifestazione dalla Pro Loco all’Associazione Culturale Orizzonti fino ai Soliti Ignoti da Vinci per la parte tecnica. Come è da tradizione, la brochure della serata, con i testi e gli aneddoti, verrà distribuito tra i soci e i presenti. Il tutto con il patrocinio del Comune di Vinci che da sempre segue con grande partecipazione le iniziative dell’associazione volte alla valorizzazione della storia e della gente che ha vissuto e amato il territorio di Vinci.



Associazione Vinci nel Cuore

Li omini boni desiderano sapere


 Pierpaolo Ugolini

 Andrea Giuntini

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