L’ARCHIVIO STORICO
DELLA CONFRATERNITA DI MISERICORDIA DI VINCI, UN PICCOLO PATRIMONIO DELLA CITTA’
DI LEONARDO.
Il volume di Stefania Galletti “Storia della Misericordia di Vinci 1912-1975” presentato dal prof. Mauro Guerrini.
Il volume di Stefania Galletti “Storia della Misericordia di Vinci 1912-1975” presentato dal prof. Mauro Guerrini.
Sabato 2 luglio 2016 è
stato presentato nei locali del teatro di Vinci il volume di Stefania Galletti
sulla “Storia della Misericordia di Vinci 1912 -1975” in occasione dell’inventario
dell’Archivio Storico della Fraternita della Misericordia di Vinci, un piccolo
tesoro del patrimonio storico e culturale di Vinci, riscoperto e messo a
disposizione degli studiosi.
Dopo i saluti del Governatore, Paolo Bruni, il
prof. Mauro Guerrini, docente di Biblioteconomia all’Università di Firenze,
nonché presidente della Società Storica Empolese, ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa.
Con una lezione magistrale si è soffermato sulle peculiarità e vicende dell’associazione
vinciana in relazione alla storia italiana del Novecento: la costituzione nel
1912 unitamente alla Cassa Rurale nell’ambito della rinascita del movimento
cattolico nel secondo decennio del secolo; il ruolo del fascismo e l’opera dei
Governatori vinciani dinanzi al tentativo di sopprimere o comunque acquisire in
altre organizzazioni il patrimonio delle Misericordie; il difficile secondo
dopoguerra con la ricostituzione del sodalizio e l’acquisizione con un notevole
sacrificio economico degli attuali locali, compreso il teatro, che furono sede
delle antagoniste associazioni fasciste, dismesse con la guerra e acquisite al
Demanio.
Corsi e ricorsi storici illustrati con suggestive immagini tratte
anche dall’Archivio Parrocchiale di Vinci. Come evidenziato da Nicola Baronti
del Comitato Vinci nel Cuore! le confraternite dedite alle opere di misericordia
sono state per secoli una presenza costante nel territorio e nella storia di
Vinci, a cominciare dalla Compagnia dello Spirito Santo del 1513, di cui hanno
fatto parte molti fratelli e nipoti di Leonardo, in qualità di priore e
festaiolo. I registri di questa compagnia sono il documento più antico
conservato nell’Archivio Comunale di Vinci. Tante sono le similitudini tra i regolamenti
della compagnia cinquecentesca dedita alle sette opere di misericordia con i
riti e le feste della confraternita novecentesca, motivo quindi di riflessione
e di un necessario futuro approfondimento. La dott. Galletti autrice del testo
presentato e dell’inventario, peraltro da completare fino ai nostri giorni, auspicava
un incontro di studio sul tema, allargato alle altre Confraternite di
Misericordia. Soddisfatti per il lavoro svolto e la serata il Correttore della
Misericordia vinciana, Mons. Renato Bellini, e il Sindaco, Giuseppe Torchia. Da
parte del rappresentante dell’amministrazione comunale c’è stato l’impegno di
mantenere a Vinci l’archivio storico del comune, scongiurando l'ipotesi di una delocalizzazione, e di valorizzare tutte le
iniziative tese alla condivisione degli archivi privati di associazioni
storiche e di famiglie, costituendo un indubbio arricchimento culturale per
addivenire alla ricostruzione completa e condivisa della storia del paese di
Vinci . La manifestazione si concludeva con l’abbraccio e la foto finale dei
volontari della Misericordia di Vinci assieme ai relatori della serata.
Il prof. Mauro Guerrini (da sinistra) con Nicola Baronti (Comitato Vinci nel Cuore!) e Paolo Bruni, Governatore della Misericordia di Vinci con l'ambulanza LANCIA APPIA del 1954
Il tavolo dei relatori, dott. Stefania Galletti, prof. Mauro Guerrini e il Governatore
I saluti del Governatore
I relatori della serata con i volontari della Misericordia di Vinci
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