mercoledì 20 maggio 2009

La prima conta del Mariotti, Vinci 1979
Diffidate dalle imitazioni !!!
LA DAMA DI BACCO E' SOLO DI VINCI
" un sorriso nell'arte"

La Dama di Bacco intesa come ”torneo di dama con marchingegno leonardesco e nettare di uva” è nata a Vinci, in occasione della fiera annuale del 1979, su invenzione dell’artista fiorentino Mario Mariotti e del concittadino Alessandro Vezzosi. Il torneo, inizialmente fra i campioni delle fattorie di Vinci, si è svolto per una decina di anni animato dal contorno di molti artisti fiorentini che si ritrovavano per l'occasione a Vinci, per poi trasferirsi a Firenze presso il Palazzo dei Vini e con varie esibizioni importanti, fra cui quella all’Università di Firenze. Un torneo speciale venne infine organizzato dagli amici di Mariotti, appena scomparso, nel 1999 a Firenze in occasione delle manifestazioni d’Oltrano, il cui manifesto è peraltro opera dello stesso autore. Infine, nel 2007, a dieci anni esatti della scomparsa del suo creatore, la Dama di Bacco risorge a Vinci in una veste del tutto aggiornata, con un torneo fra i campioni delle città del vino e di Leonardo e una contestaule dama vivente su una damiera di 64 metri quadrati, realizzata con il contributo di quasi sessanta artisti del Montalbano (pittori, ceramisti, scrittori, registi, musicisti, commercianti, intarsiatori, professori e ragazzi di ogni età), in una grande opera collettiva in omaggio a Mariotti e al Vino di Leonardo. Madrina di eccezione della rinata edizione è stata la sig. Donatella Cinelli Colombini, mentre come Maestro della Dama si cimentava il campione italiano di dama, Rivaldo Casucci.
Il primo vincitore della Dama di Bacco, Vinci 1979
La Dama di Bacco non è quindi una semplice partita con bicchieri di vino ma un vero e proprio gioco d’artista. Il marchingegno leonardesco, che Mariotti dice di aver realizzato sulla base di un disegno leonardesco rinvenuto per caso in un negozio di via Toscanella, si può quindi definire un’opera d’arte ludico-concettuale, che vive e si realizza proprio nel momento del gioco, attraverso il “sorriso nell’arte”.

Il manifesto della Fiera di Vinci, 1979
A Vinci si ricordano ancora i “mitici” personaggi della Dama di Bacco. Dal Mariotti che partecipava attivamente al torneo, a Branchina primo campione vincitore, alle Fattorie Cecconi e Masi del Piastrino, fattorie vincitrici del torneo della Fiera di Luglio del 1979, che festeggiavano inneggiando al vino del Piastrino
Ho il cuore rosso di colore rubino,
sei tanto buono vino del Piastrino

Se amate l’armonia e il buon vino
Bevete questo che è del Piastrino!
Il Masi e il Cecconi, rappresentanti della fattorie vincitrici, Vinci 1979

Infine dall’ultima edizione del 2007, con uno nuovo statuto formalizzato e registrato, alla quale partecipavano i campioni delle città di Cerreto Guidi, Carmignano, Montespertoli e Vinci, si ricordano Veleno e Birillo, rappresentanti di queste ultime due città finaliste. Il torneo fu vinto dalla città di Montespertoli che si portò a casa la tessera di un’artista del Montalbano ( in realtà di cittadinanza tedesca, ospite in quel periodo sul nostro territorio … qualcuno dice che si sia data una sola!!!)

Tuttavia ancora si aspetta la rivincita fra le varie città … la Dama di Vinci è infatti tornata nel museo e come spesso accade nei piccoli paesi è diventata, suo malgrado, oggetto di contese e dispute fra associazioni paesane e di ripicca fra i personaggi locali, cosa che non si addice al valore e prestigio di un’opera d’arte, una vicenda peraltro irrispettosa nei confronti di coloro che si sono adoperati in questi anni per la sua realizzazione, nel bene o nel male. Per intanto sono cominciate a sorgere tante imitazioni in paesi limitrofi o nelle varie sagre, che si possono chiamare DAMA DI VINO o torneo di ENODAMA, ma ricordatevi, cari signori, la DAMA DI BACCO è una sola e certamente non bastano una damiera e dei bicchieri e soprattutto non è una sagra. In ogni caso occorre quello spirito gustoso e divertito del marchingegno vinciano e quel sorriso nell’arte che solo Vinci sa rendere unico.
Diffidate quindi delle imitazioni !!!


Le eliminatorie di Vinci per la Dama di Bacco, Vinci 2007
La speranza è che la Dama di Bacco di Vinci possa quindi tornare ai suoi antichi splendori, magari a distanza di 30 anni esatti dalla prima edizione. Chi è interessato può intanto andare a consultare le teche RAI dove ancora vengono conservati i filmati originali delle prime edizioni, almeno fino al 1983, e dell’edizione fiorentina del 1999. In questo blog esiste infine il servizio di Antenna 5 sull’edizione del 2007. Tutto ciò per scoraggiare i contraffattori e ricordarsi che la Dama di Bacco è nata a Vinci e, nonostante le bizze vinciaresi, rimane a Vinci !!!
Attualmente la Dama di Bacco, ovvero il marchingegno leonardesco, si trova esposto presso il Museo Ideale e sarà quindi visibile anche in occasione della prossima mostra dedicata ai 500 anni della Gioconda che aprirà i battenti a Vinci il prossimo 13 giugno 2009, nell’ambito del Genio Fiorentino.
Si ringraziano per la concessione delle storiche foto le famiglie di Vezzosi Alessando e di Masi Rosetta, nonchè per la divertita collaborazione il sig. Vieri, poeta del vino del Piastrino.
Per chi ne vuole sapere di più basta consultare le voci del blog.
Un saluto a tutti i partecipanti e amici della Dama di Bacco del 2007
Gangalandi

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