mercoledì 25 luglio 2012

VINCI NEL CUORE! LA GRANDE VEGLIA PER VINCI 18 LUGLIO 2012. LE FOTO DI DOMENICO ALESSI


CATALOGO DELLA MOSTRA CENTO ANNI CON VINCI NEL CUORE

 VINCI NEL CUORE !
I VINCIANI RACCONTANO IL PAESE DI LEONARDO 
Vinci d'Estate
Piazza dei Guidi, 18 luglio 2012

Comunicato stampa
a cura del Comitato Vinci nel cuore!

Foto gentilmente concesse
 da Domenico Alessi


Nicola Baronti legge da Befanate e scherzi in poesia - Sarnus 2011
Antologia poetica dedicata ai poeti di Vinci e del Montalbano-

Vinci nel cuore! I vinciani raccontano il paese di Leonardo ha letteralmente «spopolato» il paese che si è ritrovato in Piazza dei Guidi, mercoledì 18 luglio 2012, ad ascoltare le parole dei poeti vinciani e vedere le immagini di cento anni di storia. La partecipazione del pubblico è andata oltre ogni previsione, convinta e entusiastica. 
Lo spettacolo Vinci nel Cuore! è stato ideato, realizzato e interpretato esclusivamente da vinciani, con i mezzi messi a disposizione dalle famiglie e i supporti tecnici delle compagnie teatrali locali, senza sponsor, il solo patrocinio del Comune, come tengono a precisare gli organizzatori. 
La serata ha commosso e coinvolto le persone presenti per la riscoperta di un numero incredibile di poeti locali, il ricordo dei vecchi personaggi, degli angoli dimenticati del paese (come la casa dei Fucini proprio in Piazza dei Guidi), di tradizioni, storie e aneddoti di vita paesana. 
Il progetto Vinci nel Cuore è stato coordinato e presentato da Nicola Baronti, coadiuvato nella serata finale da una madrina eccezionale, Elena Talenti, attrice e cantante di origini vinciane, accompagnata alla chitarra da Simone Giacomelli;  per la sezione fotografica curato da Matteo Cioni; per la sezione letteraria da Raffaello Santini.

Rossana Bertini legge Aladino Lensi
Ritorna, amico, alle natie colline (1942)

I veri protagonisti sono stati però gli abitanti di Vinci, di ieri e di oggi. I vecchi poeti hanno quindi assunto, in alcuni casi, anche le sembianze dei propri discendenti. 
Nicola Baronti ha letto una poesia del 1929 del bibliotecario, Renzo Cianchi ; Rossana Bertini dell’impiegato Aladino Lensi (1942); Giacomo Mazzanti del sacerdote, Leopoldo Antonini (1980); Luigi Palandri e Andrea Cinelli si sono cimentati in due scherzi in poesia rispettivamente del 1872 e 1875, inediti, dello scrittore Renato Fucini e dei  fratelli Luigi e Roberto Martelli, sindaci di Vinci della fine dell’Ottocento; Cesare Berni invece ha presentato uno scherzo poetico sui Fucini scritto da un anonimo vinciano del 2012;  Federica Giotti ha affrontato le rime satiriche dello zio prete, Ilario Tofani (1984); Luana Bertini ha ricordato le vecchie befanate scritte da Francesco Cianchi (1960); Marco Busoni e Luana Bertini hanno ricantato gli stornelli dell’orologiaio, Aldo Galardi (1953). Per i poeti contadini di Vinci dopo il doveroso omaggio al più conosciuto Natale Masi, maestro di un certo Benigni, con la lettura del testamento poetico (1990) da parte della nipote Pamela; per Baldovino (1945) ci ha pensato Patrizia Ferrali; mentre il più grande della fine dell’Ottocento , Leopoldo Pieri, veniva ricordato dal nipote Piero Pieri con un testo del 1890. Un esilarante Ranieri Vezzosi leggeva il Congresso dei becchi del Balena (Adriano Panerai), pittoresco personaggio del Montalbano nel secondo dopoguerra
.
Giacomo Mazzanti legge Leopoldo Antonini
San Donato  (1980). Ameni colli cui sorride il sole
di viti adorni e ulivi verdeggianti

La finestra del Fucini sul 2012
David Fucini ( Cesare Berni)
Oh Giovanna! guarda in che mondo siam finiti!
L'inferno sicuro! In terra...

Andrea Cinelli. Lo scherzo epistolare del Fucini e dei fratelli Martelli (1875)
Carissimo Telemaco, diremo - Signorini -

Elena Talenti e Simone Giacomelli
In cerca di sonate leonardine

Federica Giotti e lo zio prete, Ilario Tofani
Vera ricetta per i malanni
che fa campare oltre i cent'anni! (1984)


Luana Bertini. Le Befanate Vinciaresi (1960)
Legge Francesco Cianchi  per questa eterna tummistufi



Stornellate vinciane di Aldo Galardi (1953)
Marco Busoni ( Stilli), Luana Bertini (Visconti)
Nicola Baronti dalle Befanate e scherzi in poesia


Vinci sei tanto bello
che il Monte Albano a te s'inchina!
(stornello vinciarese) 

Pamela Masi dal nonno Natale (1990 circa)
legge la "Poesia Estemporanea"
.. fu la Ninfa della prima armonia dei canti

Patrizia Ferrali legge Baldovino Ferrali
In tempo di guerra da S. Lucia (1945)

Piero Piero e i sonetti dello zio Leopoldo (1890)
Forza ca'ona ti do la medaglia
delle ca'one tu sei la regina

Ranieri Vezzosi legge il Congresso del Balena (Adriano Panerai)
 Oh compagni di corna e di lavoro


Vinci nel Cuore! La grande veglia in Piazza dei Guidi

Per i poeti di oggi, Tacito Cinelli riprendeva la tradizione dei poeti stornellatori; Giorgio Mancini (letto da Raffaello Santini) quella dei poeti satirici. Per la poesia contemporanea, invece, venivano proposti due poeti che hanno amato e vissuto Vinci nella loro gioventù, Giuseppe Monteleone (letto da Martina Lupi) e Ivano Giacomelli (letto dal nipote Simone). 
Il finale, dopo le parole di soddisfazione del Sindaco, Dario Parrini, e del Proposto, Mons. Renato Bellini, era  una Ninna Nanna per Vinci, una vecchia cantilena delle mamme vinciaresi del XVIII secolo, revisionata e cantata per l’occasione da Elena Talenti ai nuovi nati del paese, presenti grazie anche alle foto mandate dalle famiglie e raccolte in un filmato da Antonello Pisacreta e Paola Montucchielli. 
Le "Note d’archivio”, invece, venivano curate da Domenico Alessi con un filmato di presentazione del Catalogo della Mostra Fotografica “ Cento Anni con Vinci nel Cuore. Immagini di Vinci tra Ottocento e Novecento”, duecento scatti selezionati fra altrettante foto donate da oltre quaranta persone, collezionisti e famiglie del paese, organizzata dalla Parrocchia di Santa Croce in Vinci con il patrocinio del Comune di Vinci dal 1 ottobre 2011 al 7 gennaio 2012.

Tacito Cinelli canta Con quella faccia da Leonardo

Raffaello Santini legge Giorgio Mancini
Cittadino, non sei così importante,
attento, rimarrai solo in mutande 
Martina Lupi legge Giuseppe Monteleone
La ragazza dei brigidini la ricordo
bambina seduta sugli scalini
di una casa in cima alla via Roma

Simone Giacomelli legge lo zio Ivano: " A mio padre"
Mi sono vestito di te,
del tuo odore, della tua saggezza,
e una corazza protettiva mi ha avvolto


Luigi Palandri legge in prima assoluta un inedito del Fucini (1872)
 Che coccolo, quand'ero a Umanità,
Guidato dall'egregio Paolo Pini,
che non sognavo altro che: Amore, Imene
Frecce, turcassi, talami, Camene!

Il progetto Vinci nel Cuore! , promosso dall’omonimo comitato, sull’iniziativa della Parrocchia di Santa Croce di Vinci è andato oltre ogni previsione, riuscendo dal marzo 2011 a coinvolgere con apporti e contributi numerose famiglie del paese e tanti abitanti-attori, alcuni presi in prestito dalle compagnie teatrali de I soliti ignoti da Vinci e Marvesio, altri alla prima esibizione pubblica, a dimostrazione di una antica passione del paese per il teatro amatoriale e popolare, con tanti palchi e sale nella storia del borgo vinciano dal teatro ottocentesco della Quarconia  a quello novecentesco della Misericordia, che peraltro prossimamente verrà riaperto dopo importanti restauri. 



 Il sindaco, Dario Parrini, a Vinci nel Cuore!

Vinci nel Cuore!, la grande veglia di mercoledì 18 luglio, concludeva un ciclo importante di iniziative, dalla mostra fotografica ai festeggiamenti per i quattro secoli del Santuario (16.5.1612-16.5.2012), con tuttavia già due pubblicazioni fondamentali per la ricostruzione della storia del paese, a cura rispettivamente di Francesco Cianchi e Nicola Baronti. A piccoli passi, con molta semplicità e condivisione, la gente del paese sta costituendo un nuovo archivio, non solo fotografico, ma anche letterario per conservare la memoria locale e i pensieri dei vinciani, con un’apposita sezione letteraria. 
Il Comitato presieduto da Mons. Renato Bellini, è composto da Nicola Baronti, Antonio Cinelli, Raffaello Santini, Matteo Cioni, Claudio Bianconi, Silvano Guerrini, Emma Cianchi, Mirella Baronti  e da tante persone che lo hanno aiutato a crescere e migliorare in questi mesi. In particolare, si ricorda, Francesco Cianchi, che ci ha lasciato nel giugno scorso, a cui la serata finale veniva dedicata con un informale ricordo “telefonico” del presentatore. 


Il Sindaco Dario Parrini, Nicola Baronti per il Comitato Vinci nel Cuore
e  il Proposto Mon. Renato Bellini, insieme nei saluti finali a Vinci nel Cuore!

Gli organizzatori rivolgono un particolare ringraziamento a Dario Parrini e all’Amministrazione Comunale per l’appoggio ed il sostegno morali all’iniziativa e per aver concesso la Piazza dei Guidi per la manifestazione finale, una serata indimenticabile per la storia del paese, stando ai lusinghieri commenti che si possono ascoltare e leggere in tutte le “piazze”, anche informatiche, di Vinci.

CIAO FRANCESCO !

Nicola Baronti telefona a Francesco Cianchi

La serata veniva dedicata a Francesco Cianchi, in modo del tutto informale, riproponendo all'inizio della serata, il contenuto di una telefonata con Nicola Baronti del novembre 2010. Francesco  ha collaborato con contributi importati alle antologie La Befanata Vinciarese, una Spoon River toscana La Versiliana Editrice e Befanate e scherzi in poesia della Sarnus 2011. Nel maggio 2012 pubblicava con il Comitato Vinci nel Cuore un piccolo saggio sulle origini della Chiesa della Madonna di Vinci, rielaborando e approfondendo le note di archivio e gli appunti paterni. Nel marzo scorso aveva mandato per la serata del luglio contributi preziosi - rinvenuti tra le carte paterne - come i versi inediti scritti dal Fucini nel 1872, in occasione del matrimonio tra Augusta Castellani e Carlo Alberto Del Vivo. La sua pubblicazione più importante rimane comunque quella del 2008 con il Museo Ideale Leonardo da Vinci : La madre di Leonardo era una schiava? Ipotesi di studio di Renzo Cianchi, con l'introduzione di Carlo Pedretti. 
Fonte: Comitato Vinci nel Cuore !

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