lunedì 5 maggio 2014

LA SERATA LEONARDO BERNI E IL GIORNALISMO "IN PRIMA LINEA". DALL'ALBUM DI VINCI NEL CUORE! RINASCE IL PREMIO GIORNALISTICO DELLA CITTA' DI VINCI

La figlia di Leonardo Berni, Patrizia, premia Sara Bessi ( a sinistra Silvano Guerrini e Nicola Baronti del Comitato Vinci nel Cuore, a destra il Sindaco di Vinci Alberto Casini) Vinci, 6.4.2014 (Foto di Domenico Alessi)


 UNA GRANDE FESTA PER IL GIORNALISMO
LA SERATA LEONARDO BERNI

VINCI NEL CUORE! 
I VINCIANI RACCONTANO IL PAESE DI LEONARDO
VINCI, 6 APRILE 2014
(Foto di Domenico Alessi)

Il grande successo della nuova edizione del premio giornalistico della Città di Vinci, dedicato al corrispondente da Vinci per quasi cinquant’anni del quotidiano La Nazione, Leonardo Berni, induce a qualche annotazione e ricordo della serata dello scorso 6 aprile. Innanzitutto è d’obbligo citare la giornalista pratese Sara Bessi che ha ottenuto il riconoscimento assegnato dal Comitato Vinci nel Cuore! e dalla famiglia di Leonardo. Una segnalazione d’onore anche a Francesco Meucci, responsabile della cronaca di Empoli del quotidiano La Nazione, ed a Samanta Panelli, attuale corrispondente per la cronaca vinciana.
La manifestazione è stata una vera festa per il giornalismo locale. Un numeroso pubblico ha applaudito la partecipazione dei vincitori e sottolineato la simpatia del personaggio Leonardo Berni, che con i suoi racconti e articoli, raccolti per l’occasione dalla figlia Tiziana, è diventato negli anni il “cronista“del paese. Come ha ben sottolineato un altro giornalista fucecchiese, di una testata peraltro concorrente: “ scrivere, da professionisti o da pubblicisti, del luogo in cui si abita, non è facile. Se ha scritto cose giuste o meno, l’autore lo sa subito, o attraverso una telefonata o a viva voce, di presenza, caso mai fermato per strada. È un giornalismo in prima linea, questo. Che presuppone capacità di documentarsi, sapere tutto di tutti, e il coraggio delle proprie idee”. In poche parole e brevi tratti, questo era proprio Leonardo Berni.
 La serata, organizzata e curata dal Comitato Archivio Vinci nel Cuore!, è stata l’occasione per ricordare il primo concorso giornalistico Città di Vinci e per annunciare la ripresa dell’iniziativa, in modo continuativo, fin dal prossimo anno.

Arriva anche Samanta Panelli, attuale corrispondente da Vinci del quotidiano La Nazione (la seconda da sinistra) Vinci 6.4.2014 (foto pgc Domenico Alessi)
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I saluti di Mons. Renato Bellini, presidente di  Vinci nel Cuore, con Nicola Baronti, Tiziana Berni e Francesco Meucci, responsabile della cronaca di Empoli del quotidiano La Nazione, 6.4.2014 (pgc foto Domenico Alessi)
IL PRIMO CONCORSO GIORNALISTICO CITTA' DI VINCI
(1962-1963)

Era esattamente il giugno 1962 quanto l’Associazione Turistica Pro Vinci bandiva il concorso giornalistico sul tema “Leonardo e la sua terra”. La premiazione avveniva ad Anchiano, presso la casa natale di Leonardo, il 21 aprile 1963.  Parteciparono quindici giornalisti. La graduatoria redatta da una giuria composta dagli on. Prof. Raffaele De Grada, Dott. Rodolfo Gazzaniga, on. Prof. Adriano Seroni, prof. Diego Valeri, con la partecipazione per l’E.P.T. di Aldo Mannucci, rappresentava il frutto quasi di un piccolo compromesso storico ante litteram. Il primo premio, costituito da una somma di denaro, andava ad un articolo pubblicato sull’Osservatore Romano da F. Ceccopieri Maruffi dal titolo “Sosta a Vinci” per “l’intrinseco valore del pezzo sotto l’aspetto giornalistico letterario e per la garbata e piana esposizione storico-turistica”, come annotava la commissione giudicante. Il secondo premio veniva assegnato al giornalista empolese Giovanni Lombardi per un articolo pubblicato su L’Unità dedicato ad una delicata questione paesana: “ Vinci: appello del Comune per la realizzazione dell’opera. Nella piazza principale del paese sorgerà il monumento al grande Leonardo”. Terzo classificato un giornalista sportivo, anche poeta, dalle origini vinciane del quotidiano La Nazione, Saverio Ciattini, per un articolo sull’“automobile a molla nel Museo Leonardiano”. Segnalati infine i giornalisti Bruno Bruni (L’Osservatore Romano), Massimo Grillandi (Il Popolo)  e infine Ettore Stancampiano (La Giustizia).


Dal prossimo anno, l’intenzione del Comitato Vinci nel Cuore! è continuare nel segno già tracciato (a tale proposito, si ricorda anche un premio alla comunicazione sociale organizzato a San Pantaleo nel 2008) con la predisposizione di un nuovo statuto e regolamento aperto a tutti i modi e forme di fare giornalismo ai nostri giorni, con l’assegnazione ancora di premi d’onore, dedicati a Leonardo Berni e, probabilmente, anche a qualcuno dei primi vincitori della rassegna vinciana ( n.b.)

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