martedì 30 settembre 2014

VINCI, 4 OTTOBRE 2014 h. 21,15 LA CORTE DEL BARDO in SARTO PER SIGNORA al TEATRO AMATORIALE DI QUARCONIA


 TEATRO DI VINCI, 4 OTTOBRE 2014 h. 21,15
 Concorso Regionale di Teatro Amatoriale di Quarconia

LA CORTE DEL BARDO di Firenze
presenta
SARTO PER SIGNORA di G. Feydeu



La “Corte del Bardo” è un’associazione culturale fiorentina, nata nel 2012, che propone e produce spettacoli teatrali, unendo l’esperienza dell’attività didattica e di sperimentazione con i laboratori di Apparizioni Teatro Scuola a quella della gestione del Teatro Nuovo Sentiero, storico palcoscenico legato alla formazione giovanile del grande Paolo Poli.

Il nome della Compagnia è  preso a prestito da “The Bard”, il Poeta, di William Shakespeare. Due sono i pilastri della compagnia fiorentina: l’indiscussa passione per il teatro e la condivisa necessità di ricercare sempre la qualità del lavoro. La Corte del Bardo, seppur ancora giovane, concentra in sé l’esperienza di alcuni dei suoi fondatori impegnati da anni in campo teatrale, e che hanno voluto fare della “Corte” un luogo di scambio e sperimentazione teatrale. La “Corte”, luogo fisico o gruppo di persone? Chissà? Senza dubbio “teatro” di confronto artistico aperto alle contaminazioni e alle diverse proposte culturali, condividendo quindi lo spirito della rassegna vinciana, nata per mostrare e valorizzare le nuove esperienze del teatro amatoriale toscano.

Il testo che la Corte del Bardo rappresenta in concorso, “Sarto per signora” di George Feydeau (1862- 1921), è la classica commedia comica degli equivoci, che trae linfa vitale da tradimenti ed ingenuità, dove le coincidenze catastrofiche, le incomprensioni, le false scoperte disegnano congegni comici assurdi e tragici al tempo stesso e che evidenziano impietosamente il vuoto di valori della società borghese della Francia fine Ottocento.

Il testo è conosciuto per essere uno dei “cavalli di battaglia” dei grandi primi attori comici. Uno spettacolo (in tutti i sensi) che si addice ad un pubblico proteso alla risata e alla dirompente allegria.

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