domenica 25 marzo 2012

I VOLTI VINCITORI DEL TEATRO DI QUARCONIA 2012, NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE DEL TEATRO DI VINCI

Teatro della Misericordia, Vinci 1976 - Tina Vinci premia i vincitori della 1^ Rassegna del Teatro Amatoriale Città di Vinci ( p.g.c. Foto Romano - Archivio Vinci nel cuore !)


I VOLTI DEI VINCITORI DEL TEATRO DI QUARCONIA 2012 E LA TRADIZIONE DEL TEATRO DI VINCI

Si è conclusa domenica scorsa la seconda rassegna-concorso del teatro amatoriale toscano, nel segno della continuità storica e della tradizione del teatro di Quarconia a Vinci, suggellato dal premio alla carriera a Romano Corbellini, attore-caratterista delle storiche compagnie teatrali di Vinci, ma anche fotografo del paese. Non è un caso che la foto del Concorso del 1976 sia stata scattata dallo stesso Romano. Un grazie a tutti i partecipanti e agli organizzatori. Riceviamo le foto da Carmine Di Vilio, che ringraziamo, e volentieri pubblichiamo.

LA VIA DI CATERINA IN GIAPPONESE !

Androne Ciofi - La Via di Caterina, 2008

LE IMMAGINI DELLA VIA DI CATERINA TRASMESSE DALLA TELEVISIONE GIAPPONESE

Il Museo Ideale Leonardo da Vinci segnala un interessante documentario sulla figura femminile nelle opere di Leonardo, realizzato da una rete televisiva nazionale del Giappone, girato in parte a Vinci nello scorso novembre, nel quale vengono proposti ai telespettatori nippoci la storia e alcuni scorci della Via di Caterina, l'antico sentiero che dal castello di Vinci, per l'androne Ciofi, conduceva a San Pantaleo e Campo Zeppi, luoghi abitati dalla madre di Leonardo, all'epoca diventata donna dell'Accattabrighe. Il documentario è andato in onda nei giorni scorsi nel paese del Sol Levante.

Un'eco impensata ed impensabile quando nel 2007 fu pensato il progetto enoteatrale LA VIA DI CATERINA, SULLE ORME DI LEONARDO FANCIULLO, realizzato da un gruppo di giovani autori e attori nel paese leonadiano: cinque edizioni in tre anni con un ottimo riscontro di pubblico e numerose riprese televisive, che ancora periodicamente vengono trasmesse da canali satellari ( da Tele 37 a Sky) e in vari filmati su YouTube; un percorso di poesia partito da Vinci, segnalato come Polittico Vinciano dal Premio Letterario Castelfiorentino e, arricchito di nuovi testi, partito per New York (2009), adottato dalla Libera Associazione dei Poeti e Scrittori d'Europa; presentato a Firenze in Palazzo Colonna Vivarelli nell 558° compleanno di Leonardo da Vinci. Ma la cosa non è finita qui. Mentre il testo teatrale vinciano resta un inedito, altri autori hanno realizzato nuove proposte teatrali, La Via di Chataria. Infanzia di Leonardo da Vinci di Riccardo Cardellicchio, pubblicata dalla rivista Erba d'Arno, ne è un valido esempio. Accanto a video clip di giovani artisti, sta uscendo il film Caterina, madre di Leonardo, scritto e diretto da Giovanna Forzoni, realizzato da tecnici e interpretato da attori del nostro territorio, che per alcuni versi s'ispira all'esperienza e al percorso nella memoria collettiva vinciarese della Via di Caterina nel 2007, un percorso sulle origini, tradizioni e cultura di un popolo, che sta conducendo il paese di Leonardo a diventare uno dei luoghi delle tradizioni popolari toscane ed a riscoprire aspetti inediti della civiltà contadina.

La Via di Caterina non è stato solo un evento teatrale e mediatico. Grazie ai contributi di insigni studiosi, alla passione di giovani ricercatori, al contributo di tanti volontari, è stato il tramite per rivalorizzare un luogo del comune, incomprensibilmente abbandonato, seppure ricco di bellezze e di un patrimonio storico-artistico del tutto peculiare al nostro territorio. Due eventi culturali di eccellenza, San Pantaleo e Caterina del 9.9.2007 e Leonardo e San Pantaleo del 2.10.2011 hanno dato i contenuti e valori storici all'esperienza teatrale e poetica, concretizzando l'intuizione artistica, all'inizio anche un po' avventata, di un nuovo percorso leonardiano fra realtà e fantasia, con i personaggi dei diari leonardiani e della nostra tradizione orale. A San Pantaleo, in questi cinque anni, ufficialmente o privatamente, sulla base della curiosità e interesse suscitati da queste manifestazioni sono giunti tanti studiosi di Leonardo e personaggi della cultura. Un grazie particolare ancora ad Alessandro Vezzosi e al Museo Ideale Leonardo da Vinci, per l'attenzione riservata a San Pantaleo e le loro puntuali segnalazioni, un affettuoso pensiero al nostro concittadino onorario, Carlo Pedretti e alla signora Rossana, che più volte sono tornati a Campo Zeppi sulle orme di un Leonardo fanciullo.

Carlo Pedretti ( con A. Di Bartolo e N. Baronti) Leonardo e San Pantaleo, 2.10.2011
Leonardo e la Via di Caterina, New York 12.10.2009
Lisabetta, la strega ( l'attrice Katia Frese) - La Via di Caterina, 2008



SALVIAMO SAN PANTALEO E LA VALLE DEL VINCIO, PAESAGGIO MATERNO DI LEONARDO DA VINCI

domenica 18 marzo 2012

I VINCITORI DEL TEATRO DI QUARCONIA 2012

La Moira, La Via di Caterina 2008 ( Foto C. Boldrini)
I VINCITORI DEL TEATRO DI QUARCONIA 2012

Concorso Regionale del Teatro Amatoriale Toscano

PREMIO ALLA MIGLIORE RAPPRESENTAZIONE TEATRALE
Compagnia I PINGUINI di Firenze per lo spettacolo LA CENA DEI CRETINI
PREMIO ALLA MIGLIORE REGIA
Viviano Vannucci, autore-regista di RACCONTO DA UNA CASA DEL POPOLO presentato dalla Compagnia PER L’ACQUISTO DELL’OTTONE di Prato
PREMIO AL MIGLIORE QUADRO SCENICO
Compagnia PAOLO ZUCCAGNI di Montecatini Terme (PT) per lo spettacolo L’ANATRA ALL’ARANCIA
PREMIO ALLA MIGLIORE INTERPRETAZIONE FEMMINILE
ELISABETTA IOZZELLI per l’interpretazione nella commedia QUEL SOLITO SABATO presentata dalla Compagnia ZTL Bottegone (PT)
PREMIO ALLA MIGLIORE INTERPRETAZIONE MASCHILE
PIETRO VENE’ per l’interpretazione nello spettacolo LA CENA DEI CRETINI presentato dalla Compagnia I PINGUINI di Firenze
PREMIO ALLA MIGLIORE CARATTERISTA FEMMINILE
MICHELA FALORNI per l’interpretazione nella commedia PENULTIMO TANGO A COMPIOBBI rappresentata dalla Compagnia Teatrale di Marcignana Empoli.
PREMIO AL MIGLIORE CARATTERISTA MASCHILE
ATHOS SANTINI per l’interpretazione nell’atto unico RACCONTO DA UNA CASA DEL POPOLO rappresentata dalla Compagnia Per l’acquisto dell’Ottone di Prato
PREMIO MIGLIORE ATTRICE GIOVANE
MARTA BIDI per l’interpretazione nello spettacolo L’ORSO LA PROMESSA DI MATRIMONIO rappresentata dalla Compagnia GLI INESPICABILI di BIBBIENA
PREMIO MIGLIORE ATTORE GIOVANE
MARCO ROSAI per l’interpretazione nello spettacolo L’ORSO LA PROMESSA DI MATRIMONIO rappresentata dalla Compagnia GLI INESPICABILI di BIBBIENA
PREMIO DEL PUBBLICO
Alla COMPAGNIA TEATRALE DI MARCIGNANA per lo spettacolo PENULTIMO TANGO A COMPIOBBI
PREMIO ALLA CARRIERA

ROMANO CORBELLINI

La Giuria e l’organizzazione assegnano un premio speciale alla carriera a ROMANO CORBELLINI, un protagonista del teatro popolare di Vinci, attore-caratterista per oltre quaranta anni delle compagnie teatrali del paese, compresa la storica Filodrammatica Leonardo da Vinci, che sotto la guida di Vieri Corbellini ( detto Stilli) nel 1976 veniva premiata alla rassegna del teatro amatoriale di Firenze al Teatro dell’Oriuolo. Nel contempo, Romano é stato fra i promotori delle splendide stagioni del teatro vinciano degli anni Settanta, in quegli anni diventato un punto di riferimento delle compagnie teatrali toscane. Animatore delle feste tradizionali del paese, per la gioia di generazioni di bambini, è stato la Befana e il befanotto, inventandosi personaggi, come l’Enrichetto. Per anni «fotografo» del paese, è riuscito con grande semplicità e umanità a valorizzare e comunicare le bellezze di Vinci e della sua gente con originali iniziative, grande passione ed un contagioso divertimento.


La Giuria della Seconda Edizione era così composta: Paola Brogi (Ass. Casa del Popolo), Cesare Berni ( I soliti ignoti) Raffaello Santini, Maria Polizzotto, Luigi Talenti, Giuliana Gherardini, Armida Iacopini, Loredana Giraldi, Adelaide Faccenda, Nicola Baronti (Presidente-Coordinatore). Responsabile Organizzazione Teatro di Quarconia : Luigi Palandri

venerdì 16 marzo 2012

DOMENICA, 18 MARZO 2012 PREMIAZIONE DEI VINCITORI DEL CONCORSO REGIONALE DEL TEATRO AMATORIALE DI QUARCONIA, 2012

Premio della Quarconia del 2012

DOMENICA I VINCITORI DEL CONCORSO REGIONALE DI TEATRO AMATORIALE DI QUARCONIA 2012
Il premio speciale alla carriera assegnato a ROMANO CORBELLINI, attore-caratterista del teatro vinciano e animatore delle feste della tradizione

Fervono i preparativi per la cerimonia di premiazione del II° Concorso Regionale del Teatro Amatoriale di Quarconia, la Quarconia di Vinci, naturalmente, prevista al Salone Incontri della Casa del Popolo di Vinci, domenica 18 marzo 2012, alle 17. L'Associazione Culturale Casa del Popolo, per mezzo del Presidente, ha già espresso la propria soddisfazione per la riuscita della manifestazione e nonostante i tempi che corrono per una buona presenza di pubblico. La Giuria ha terminato i lavori in armonia e consegnato il verbale, con le motivazioni, all'organizzazione. Il trofeo che verrà assegnato al miglior spettacolo è un'opera originale di una studentessa del Liceo Artistico di Empoli, selezionata fra le dieci proposte pervenute. Le uniche indiscrezioni sono sul riconoscimento alla carriera, istituito dalla Giuria lo scorso anno e quest'anno riproposto dall'organizzazione. Il prescelto per il 2012 è Romano Corbellini, attore- caratterista per decenni nelle compagnie teatrali di Vinci, fra cui la storica Filodrammatica Leonardo da Vinci, nonchè animatore di molte feste tradizionali del paese, impersonando personaggi della tradizione, per decenni è stato la Befana di Vinci, e originali, come la maschera di Enrichetto, per la gioia di generazioni di bambini. Romano è stato anche uno dei protagonisti della grande stagione del teatro vinciano degli anni settanta, quando a Vinci venivano organizzate le prime importanti rassegne regionali del teatro amatoriale e la compagnia locale si affermava fuori le mura paesane; una stagione d'oro che sta dando i suoi frutti, a distanza di anni, considerando il numero di compagnie teatrali operanti nel comune di Vinci e la qualità delle manifestazioni teatrali organizzate a Vinci, ogni anno, dal concorso di Quarconia, all'importante festa fantasy, alla stagione estiva del teatro amatoriale, alla più famosa rassegna di Multiscena, con attori e compagnie di livello internazionale. Viene da domandarsi: Vinci è un palcoscenico naturale o i vinciaresi sono degli attori innati ?

Vinci, Filodrammatica Leonardo da Vinci, Romano Corbellini e Maria Malisan Bianconi, vincitori del premio alla carriera di Quarconia rispettivamente del 2012 e del 2011

sabato 10 marzo 2012

VINCINCONTRI 2012, MONS. GIANCARLO M. BREGANTINI : DA PRETE OPERAIO A VESCOVO ANTI- 'NDRANGHETA - Vinci, 14 marzo 2012, h. 21,15

MONS. GIANCARLO M. BREGANTINI A VINCINCONTRI 2012
Vinci, Palazzina Uzielli, mercoledì 14 marzo 2012 h. 21,15


Arriva Mons. Giancarlo M. Bregantini, recuperando l'incontro mancato del dicembre scorso, a Vincincontri 2012, manifestazione organizzata dal Consiglio Pastorale del Montalbano Occidentale - Comissione Cultura con il patrocinio del Comune di Vinci.

Una grande personalità della società italiana, Mons. Giancarlo Bregantini, originario del Trentino, è attualmente vescovo di Campobasso-Bojano e Responsabile della Commissione CEI per i problemi sociali e il lavoro, una voce autorevole della Chiesa italiana, ma anche un vescovo che ha saputo coniugare la sua esperienza pastorale all'impegno civile nella lotta alle mafie. Il tema della serata è ispirato al suo ultimo libro " Non possiamo tacere. Le parole e la bellezza per vincere la mafia" , pubblicato per Piemme Edizioni del 2011.
Il libro, scritto con la giornalista Chiara Santomiero, è il racconto-testimonianza di un uomo del Nord, che anni fa decise di essere religioso, poi prete operaio, poi cappellano delle carceri e infine vescovo al Sud, in Calabria. Conosciuto come il "vescovo anti-ndrangheta", Bregantini è diventato negli anni un simbolo della lotta alla mafia nella chiesa e nel mondo laico.

Il libro è il racconto dei giorni in cui, diventato vescovo della diocesi di Locri-Gerace, fu accolto da una finta bomba sotto il palco in "segno di benvenuto", e alle forze dell'ordine che gli intimavano di accettare la scorta oppose un secco rifiuto. Bregantini, con alcuni fedeli della diocesi, si recò tra l'altro a Duisburg, dopo la strage del Ferragosto 2007, per sostenere la comunità immigrata calabrese in Germania; fu tra i promotori del movimento "Ammazzateci tutti" dopo l'omicidio del politico Francesco Fortugno; dal pulpito lanciò la scomunica contro le cosche che avevano avvelenato l'acqua delle falde che irrigavano le serre di diverse migliaia di piantine di lamponi appartenenti a una delle cooperative più attive della Locride.
Scrive Bregantini: "Dobbiamo credere che se il bene avanza la mafia arretra. Dobbiamo vivere i valori del bello. Dobbiamo seminare parole capaci di estirpare l'omertà, la menzogna e la paura, per far attecchire un modo diverso di guardare le cose, anche per chi è cresciuto nella cultura mafiosa senza conoscerne un'altra. Descrivere, come fanno molti recenti film e libri, la negatività della mafia, i rituali perversi, i giochi di potere, la violenza e la spietatezza è solo il punto di partenza per fronteggiarla. Occorre fare un passo ulteriore. Quel passo è credere nella forza del bene e seminarlo". Il libro di Bregantini, edito dalla Piemme, è stato presentato il 27 ottobre 2011, a Torino, nel corso di un dibattito con don Luigi Ciotti e Giancarlo Caselli.