Una panchina vinciarese dei primi del Novecento (Coll. Matteo Cioni)
SABATO 6 APRILE 2013 ore 21,30
VINCI, CASA DEL POPOLO
SALONE INCONTRI - Via Fucini
Rassegna Risvegli di Primavera
La Compagnia Teatrale
I SOLITI IGNOTI ... DA VINCI !
presenta
LA PANCHINA VINCIARESE
E ALTRE STORIE
Testi di autori vinciani con un inedito, rielaborati da Nicola Baronti e Cesare Berni, con la presentazione in anteprima del filmato girato e realizzato da Ivano Alberto Biscardi in occasione di
VINCI NEL CUORE!
I VINCIANI RACCONTANO IL PAESE DI LEONARDO
Regia Cesare Berni
Ma la serata di sabato prossino non è solo una mera riproposizione di alcuni momenti dello spettacolo di luglio, perchè la Compagnia teatrale ha preparato, in collaborazione con il Comitato Vinci nel Cuore!, tre nuovi momenti teatrali particolari e suggestivi.
Il primo è dedicato alla "Poesia di Vinci" con testi inediti di vecchi poeti.
Il secondo è una rielaborazione di Cesare Berni, liberamente ispirata al famoso "Panfischia" di Luigi Sandri, dal titolo emblematico "Vinci ieri l'altro" con i personaggi del paese.
Il terzo momento teatrale è un inedito assoluto, una piccola piece teatrale comica in vernacolo vinciarese, studiata per l'occasione, scritta da Gangalandi, liberamente ispirata all'antologia sulle Befanate e scherzi in poesia, rielaborata dalla Compagnia e messa in scena con la regia di Cesare Berni. La scena è ambientata a Vinci, il 19 luglio 2012, il giorno dopo di Vinci nel Cuore! con i personaggi del quotidiano paesano. Naturalmente ogni riferimento a fatti e personaggi è puramente casuale!
Ancora una volta, nell'ambito della rassegna vinciana di primavera, è il paese di Vinci che si racconta, questa volta per il tramite del teatro vernacolare e della compagnia dei Soliti Ignoti. E' un dato senza dubbio positivo, che rinnova e rianima una tradizione teatrale importante, ma nel contempo connota e documenta il paese nell'ambito del comprensorio empolese e del Montalbano in modo propositivo e divertente, senza farsi mancare quella vena di autoironia tipicamente toscana. Un paese che si sa raccontare è anche un teatro vivo e coinvolgente!
Ingresso gratuito.
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